Nel sonno desto non c’è mondo. Non vi ricordate che avete un corpo, di problemi di salute, che avete litigato con Gennarino… È come il sonno profondo senza sogni, ma siete consapevoli. C’è solo essere-consapevolezza, nient’altro, niente oggetti.
Come relax è da 5 stelle, il top del sahaja samadhi! Ma quello che ho visto è che nella maggioranza dei casi non basta riportare l’attenzione sul soggetto percipiente – Chi vede questo? Chi percepisce quest’altro?… –, è necessario un continuo rammentarsi che la manifestazione (il corpo, gli altri, gli oggetti) è irreale, che la sua sostanza è il nulla/vuoto.
La manifestazione dev’essere riassorbita! e quest’ultima pratica crea la purificazione necessaria per poterlo fare e quindi dimorare stabilmente nell’Essere-Consapevolezza senza ricadute.