— Dimenticavo… mi spieghi cos’è il Brahman??
— Brahman è un termina sanscrito che fa parte della teogonia indù. In realtà sono tutti stati di coscienza. Il Brahman è l’Io Sono universale, il Sé cosciente, lo stato di Turiya. Poi arriva la consapevolezza del Parabrahman, o Parashiva, o Paramatma. Quello è Turiyatita.
Ritornando continuamente sul soggetto percipiente: il senso di essere, il senso di ‘io’, la coscienza, scoprirai che l’io individuale legato al corpo e alla persona è falso, e che il tuo ‘IO’ è universale, impersonale, eterno, bastevole di se stesso, non soggetto a condizione alcuna, risplende di luce propria e beato in se stesso. Tale è la gioia – sempre nuova – che un flusso di Amore puro si sprigiona da questo vero IO ogni volta che l’attenzione si estroflette verso gli altri Sé, ossia gli esseri senzienti. È un moto naturale, spontaneo. Il Sé ama il Sé, l’Amore che ama l’Amore…
Viviti come pura coscienza. Ogni volta che hai un’esperienza psichica o oggettiva vai indietro alla coscienza pura che lo sta percependo. Fai questo continuamente, tutte le volte che puoi. Prima di addormentarti ripetiti che non sei il corpo, ma la pura coscienza, e fai lo stesso tutto il giorno. Questo programma la mente a vedere il Vero, anziché il falso, e una volta che la mente vede la Verità, dopo un po’ diventa Quello.
Continua incessante!!!