N. è morto ieri alla 10,40. Non doveva andare così. Per me è stata dura. Comunque, il Supremo è l’Amore. Quando scendi più in basso trovi le cattiverie umane. Perciò se vuoi tenertene fuori e allo stesso tempo essere misericordioso devi essere piantato stabile nell’Amore, che è al tempo stesso immanente e trascendente, dato che esiste solo quello. Altrimenti sarai un sadhaka in eterno.
Ora sto mantrando: “N., lascia fluire l’amore. Perdonati e perdona”. Lui è in incoscienza, sta sognando, e quei sogni determinano la futura rinascita. Gli invio quel messaggio. Come si abbandonano i sentimenti negativi e ci si apre all’amore immediatamente lo scenario del sogno si trasforma e si aprono rinascite di livello superiore, fino alla realizzazione per coloro che vedono che c’è solo e soltanto l’Amore.
Mi dispiace che chi sapeva che lo stavo aiutando riceva il messaggio distorto che i metodi che ho proposto – l’alimentazione secondo Valdo Vaccaro, la terapia Verbale della dottoressa Mereu e le visualizzazioni in Alfa e Theta – abbiano fallito. Essi non sanno che N. nascostamente non mi ha mai ascoltato (mentre esplicitamente diceva di aver bisogno di me), che mi ha mentito, mi ha nascosto informazioni importanti circa la sua salite e ha fatto delle scelte illogiche e dissennate che l’hanno portato dritto dritto alla morte. Però ora tutto questo non conta più, conta solo l’Amore.
“N., abbandona ogni sentimento negativo. Apri il tuo cuore, lascia fluire il tuo Amore. Perdonati e perdona”.