Niente al di là dell’UNO.
Se dico: “sono zero”, i miei allievi dopo che avranno scoperto di essere UNO, continueranno a cercare lo zero, con inutile sofferenza.
Invece loro dovrebbero rimanere in Quello finché la mente non muore. Ma se vanno a cercare di afferrare la coda dello zero, la loro mente rimarrà viva e vegeta in una sterile ricerca.