— Finché sei identificata con la persona hai un bel po’ da fare a tener lontane avversioni e attrazioni… è impossibile. Il vero Soggetto invece vive su un altro piano, in un altro universo, per così dire. Egli è tutto ed ha tutto; ciò che è impossibile per la persona, è ‘naturale’ per Lui.
Perciò insisti nel ricordare: “Io non sono questa persona, che agisce, pensa e sente. Io sono ‘CHI’ vede questa persona”. Non basta farlo una volta e chiusa lì, bisogna farlo fino alla realizzazione, e tu sei vicinissima alla meta, checché ne pensi tu!
— Non so bene che cosa sia successo ieri, ma qualcosa è successo. Il malessere è continuato, però nella giornata in diversi momenti mi sono sentita allineata; anche se essere allineati col Niente è una contraddizione in termini. Il Niente è quel che ho recuperato durante la session con te. Credo di aver avuto nella giornata anche un momento in cui per una frazione di secondo, senza che potessi in realtà percepirlo, ho toccato qualcosa di immensamente grande. Registro il cambiamento perché stamattina, dopo aver sognato tanto (ma non mi ricordo cosa), quella parte di me che diventa lucida per prima ha ricordato che non sono più stati sogni di fatica, ma di apertura.
— Sei il mio stesso cuore, continua