Roberta — La pace e il silenzio li sento fisicamente. Succede che è difficile spiegare quel che accade. Chi ha realizzato chi è… non c’è più… Non mi trovo più.
Sciolto il nodo emozionale si è srotolato tutto. Per ora, sento che non devo neanche capire.
Proprio vero che stare attaccati all’«Io Sono» ti porta a riconoscere chi sei… ma poi va via anche quello.
È tutto sereno sempre pace.
La notte sento un lavorio energetico interiore molto forte. Lo accolgo, tanto non c’è altro da fare…
Sei Uno con Me.
Sergio — Sì! Io, svezzato il sangha, sento tanto la noia di continuare a vivere (col corpo). Poi anche quello passa…