“Perché è una scienza?”, chiesi un pomeriggio durante il periodo di discussione informale, “Sembra più una religione”.
“Lo è in questo senso”, rispose. “Nella scienza hai alcune teorie che devono essere provate da esperimenti prima che possano essere accettate come conoscenza. Il Vedanta presenta la teoria che esiste un Dio, che noi chiamiamo ‘Sé’, e fornisce metodi per verificare la verità di questa teoria. Se vengono usati correttamente, le pratiche e le tecniche forniranno l’esperienza e la conoscenza di Dio. La religione chiede semplicemente di credere nell’esistenza di qualcosa che non puoi verificare praticamente. Ti verrà promesso la liberazione più tardi in Paradiso, ma l’idea di conoscere veramente Dio intimamente e direttamente come te stesso è considerata una bestemmia. La nostra idea è che Dio deve essere di utilità pratica. La sola fede non è abbastanza. Vogliamo sperimentare Dio e vivere in Dio come Dio. Solo allora possiamo accettare la teoria dell’esistenza di Dio, che a quel punto non sarà più una teoria ma una conoscenza.
[Da ‘Mystic by Default’ (Mistico di Natura) di James Swartz]