Come il fuoco sotto la cenere, l’amore è sempre vivo anche durante le sgradevolezze nelle relazioni.
La spinta più profonda di ogni essere senziente è di amare gli altri. Ignoranza, impurità del corpo-mente, egoismo (che è l’impurità e l’ignoranza prima) fan sì che si presentino comportamenti scorretti. Ma se voi riuscite veramente a vedere che la spinta più profonda nell’esistenza è di amare gli altri, allora finalmente si apre per voi la possibilità di integrare la vita.
Ciò vi dona vaie siddhi o grazie mana mano che approfondite tale consapevolezza:
1. La capacità di rimanere quieti durante le tempeste della vita.
2. L’ego e la spinta ad essere ‘qualcuno’ si affievoliscono perché capite che la cosa più importante per voi è amare gli altri.
3. La dualità male-bene tenderà a svanire nella misura in cui vedete che, al di sotto della cenere del male, il fuoco della spinta ad amare gli altri è imperituro.
4. La vostra psiche verrà risanata, perché tutti i traumi che avete subito verranno sostituiti dalla consapevolezza che anche in quei momenti la spinta più forte di chi vi ha feriti era di amarvi.
5. Ciò riverbererà anche su di voi. E vedrete che anche quando avete agito molto scorrettamente, tutto quello che veramente volevate era di amare gli altri. Questo in pratica che non avrete più aree separate della vostra personalità, ma solo integrità.
6. E dulcis in fundo: lo stato unitivo!