— Riesci a stare nell’Io?
— Si, ma non sempre.
— Hai desideri?
Ci pensa… — Solo uno, quello di non avere più desideri, di essere senza mente.
— Chiediti: “Chi desidera di non avere più desideri?”, e dimmi che cosa emerge dalla domanda.
— Mi viene: Io.
— Chi sei tu?
— Il Puro Essere.
— Stai nel Puro Essere (aspetto)… Com’è stare nel Puro Essere?
— Pace.
— C’è qualcosa fuori da te?
— No.
— Ci sono desideri?
— No.
— Rimani così nell’Essere senza sforzo. Quando la mente ti porta fuori dal samadhi, riportati dentro col ‘questioning’ (chi sono io? chi pensa questo? ecc.).
Questo è il modo di annientare la mente e stabilirti nel Sé. Pian piano avverrà.
Faremo questo esercizio insieme di frequente, anche tutti i giorni se è possibile, in modo da renderlo automatico.