ritiro di maggio – report 2

Questo Ritiro è stato molto potente e ci sono state molti cambiamenti durante la pratica.

Il primo giorno è stato terribile, durante le prime diadi avevo un forte mal di testa con nausea e dolori al collo poi diffusi su tutto il corpo. La pratica di Ho’oponopono è stata decisamente catartica: continuando ad amare i contenuti che apparivano, perdonandomi e perdonando gli altri per la sofferenza subita, sembrava che tutto divenisse drammatico e terribilmente triste. L’apice della sofferenza l’ho avuto quando la presenza mi ha fatto vedere la mia persona alle scuole medie, deriso dai compagni di classe e con problemi famigliari. Sentivo che i miei genitori mi davano amore nonostante i lori sbagli e questo mi ha portato a vedere l’ego nascosto dietro alla sofferenza.

Ad un certo punto – fortunatamente – l’energia è cambiata e le cose hanno iniziato ad andare meglio. La Presenza Consapevole ha iniziato a farsi sentire ed il Maestro mi ha invitato a diventare uno con essa. La Presenza aumentava continuamente fino quando, a un certo punto, ho iniziato a sentire un forte piacere spirituale in un momento sacro nel quale la musica diffusa nella sala era semplicemente divina.

Successivamente ho visto che gli stati cambiavano in continuazione, ed infine ho sentito un assorbimento magnetico e un desiderio di sprofondarmi in uno splendido abisso.

Il terzo giorno ho ricevuto il koan “osserva i movimenti mentali”. Questo comando è servito ad allentare la concentrazione ed a rilassarmi. Ho notato che non c’era più sofferenza e mi sentivo molto disteso.

Vorrei ringraziare Sergio per la competa e continua dedizione, per la precisione e l’affinamento delle tecniche di meditazione e soprattutto per il profondo amore che ininterrottamente mi dona in modo incondizionato.

Anna come al solito è stata impeccabile, disponibile e molto affettuosa.