Quando nel Sé con percezione del mondo, si è sempre nel momento presente: tutte le percezioni entrano e si fondono nell’Unità e diventano silenti. Non si tratta di un tempo presente, piuttosto di atemporalità. Il vero ‘qui e ora’ è = no space no time.
Quando ne uscite è perché è sopraggiunta una percezione che non siete stati in grado di accogliere e allora l’avete percepita altro da voi: fine del Silenzio. È ancora necessaria una sadhana.
Lo Dzogchen classifica 4 livelli di Illuminazione fino alla liberazione finale, Manonasa:
1. il primo sono le esperienze dirette;
2. il secondo è una stabilità relativa;
3. il terzo è una buona stabilità;
4. solo dopo alcuni anni di immersione nella buona stabilità sopraggiunge Manonasa.
Il 2° livello dovrebbe dimorare nel Sé il più possibile e analizzare cos’è che lo porta fuori. Il 3° livello non ha molto da fare perché la purificazione avviene automatica e spontanea; lo stesso vale per quelli guidati da Kundalini.