Se vuoi la Liberazione, stai sempre nel Percipiente, mai nel percepito. Il percepito è Maya, il Percipiente è il Sé, è Dio.
Non indulgere mai nell’identificarti col percepito. Vedi la tua persona che è scontenta; stai in Chi percepisce, non nell’immagine della tua persona scontenta. Il Percipiente è immortale, nulla può sfiorare la sua eterna Beatitudine, la sua Pace incrollabile.
Sii molto vigile nel rimanere nel Percipiente.
Sappi che tutte le volte che ti identifichi col percepito,
ti stai allontanando dalla Liberazione.