Questo Silenzio-Nulla, che nella sua Unità include tutti gli esseri, come essi veramente sono: senza forma, prima dei concetti e cioè prima della mente, non agenti, nella perfetta Quiete e Pace.
Quando cessa questo conflitto tra il piacere che si prova in meditazione e la difficoltà che si prova nella vita duale? Quando ci mettete meno di un secondo a sganciare il coinvolgimento con qualsiasi cosa della vita e a entrare in come/cosa veramente siete. Meglio ancora è non uscire mai da come veramente siete e vedere anche il massimo coinvolgimento con la via duale come un sogno distaccato da voi. E allora è solo amore e beatitudine e pace e quiete e unità col Tutto/Niente…