State provando l’esercizio che ho proposto?
Non sottovalutatelo.
Non è altro che un’applicazione degli insegnamenti di Sri Atmananda.
Non è difficile e non è faticoso, e se vi ci allenate diverrà molto potente.
Quando diventa potente potete applicarlo al corpo.
E quando vi siete disidentificati col corpo, siete realizzati.
Sri Ramana diceva: “L’ego è l’identificazione col corpo”.
Quando padroneggiate questo esercizio
il protocollo si semplifica.
Semplicemente portate l’attenzione al corpo
e poi sull’Io percipiente (il Conoscitore)
e quindi di nuovo al corpo ecc.
Alternativamente.
Dato che è una tecnica facile
e, per quanto riguarda il corpo,
non è una questione che si risolve in quattro e quattr’otto,
potete farlo quando volete,
anche in qualche minuto di pausa.