l’abbandono o è o non è

— È proprio questo. L’abbandono non può essere un fatto di volontà, così è una trappola: vuoi abbandonarti perché starai meglio, perché porta bene... L’abbandono o è o non è. È la stessa Grazia che si manifesta. Per questo a me non viene spontaneo l’abbandono diretto, finisce che risulta sempre interessato. Quando sperimenti ‘ciò che è’ [vale a dire il Sé] in alcune occasioni dove riesci semplicemente ad aprirti senza complicazioni, visto che È, e quindi non puoi non sperimentarlo, Continua a leggere →

jnana e bhakti

— I modelli di pensiero che ti affliggono ti possono sembrare un bastione inespugnabili. In realtà lì c’è solo uno spuntone di mente a tenere in piedi tutto quell’approccio erroneo e fuorviante. Perciò non c’è bisogno di una battaglia campale. Insistendo con i corretti insegnamento e la pratica, gradualmente lo spuntone si consumerà facendo crollare i fantasmi che vi sono attaccati. Devi solo perseverare. Da ‘Sii Ciò Che Sei. L’insegnamento di Sri Ramana Maharshi’: D: Ora Continua a leggere →

ANCORA SU FEDE E GRAZIE!

Quando avete conosciuto la VERITÀ UNICA E SOLA, il DIVINO, il VERO SÉ… allora la vostra FEDE DEVE DIVENTARE INCROLLABILE. Sembra un’antinomia, un nonsenso. Uno conosce la VERITÀ e deve aver fede? Che bisogno ne ha, lui semplicemente sa! Magari fosse così. Lo è stato per pochissimi. Sri Ramana Maharshi disse di non aver mai avuto una sadhana; contattò l’IO SONO a 16 anni e rimase sempre lì; durante i primi anni era quasi inconscio del suo corpo. Fu una swami che dovette prendersene Continua a leggere →

Fiducia e Grazie, cioè Abbandono

Amata, fisicamente non sto benissimo, da qui la mia ‘apparente’ temporanea assenza dal contatto con te. Le due supervisioni mi hanno abbastanza provato, soprattutto l’ultima; in più, da giovedì mi si è scatenata una crisi allergica così intensa come non avevo da 20 anni. Cortisone, antistaminici e qualche rimedio naturale, eppure anche ora che ti scrivo non riesco a respirare bene. La tua crisi è intensissima, ma devi trovare il coraggio di invertire questa tanto consolidata tendenza Continua a leggere →

Come va con la febbre?

— Come va con la febbre? — Il tutto si è esaurito nel giro di 24 ore. Pensa che a volte la tonsillite purulenta passa dopo più di una settimana! È la potenza del ritiro, sostegno o crisi… dipende dall’abbandono o dalla resistenza! — Sì sì, conosco queste crisi fisiche pre-ritiro. Una volta, la sera prima di partire ero paralizzato dal mal di schiena e avevo la febbre a 39. Alla fine decisi che sarei andato comunque; la mattina dopo non avevo più niente. Ricorda questa esperienza Continua a leggere →

una danza del cuore

una danza del cuore
un respiro di sollievo
con fiducia abbandono
e non mi trovo più

Anna Gagliano

Sergio:
È così. A un certo punto i bisogni umani che ti avevano tenuta prigioniera ti abbandonano. In verità la luce del sole del Sé fa sparire ogni bisogno per sempre e tutto ciò che resta è abbandono.

 

dietro la mente ci sei TU

Ci sono 2 fasi nella sadhana (pratica spirituale): dello sforzo e dell’abbandono. La prima fase è di sforzo. Devi smascherare la mente e controllarla. Chi sei TU è Ciò che sta dietro la mente. È la mente che crea la realtà apparente e impermanente nella quale pensi di vivere come una persona. Invero non esiste questa realtà, è solo una proiezione della mente. Se hai controllato la mente hai risolto il problema della morte, che è solo un’illusione che avviene all’interno di una Continua a leggere →

perché abbandono è sinonimo di realizzazione

CIOÈ: COSA È EGO E COSA NON È EGO  Stamattina ho parlato con una carissima figlia spirituale, una persona che amo molto per la sua profondità spirituale.  Mi diceva di essere stanca e sfiduciata e soprattutto molto confusa. Le ho chiesto in cosa consisteva questa sua confusione, quali erano i due poli della confusione, e lei mi ha risposto:  Quando medito contatto il vuoto, e non c’è da dire più niente, ma non provo più la beatitudine che provavo prima [quando le sue esperienze Continua a leggere →