sulla conoscenza
Quando Ranjit e Nisargadatta dicono di andare oltre la conoscenza, spesso la gente pensa a una trance (che in alcuni momenti ci può anche essere). Ma la non-conoscenza di cui loro parlano è più semplice e normale – almeno esteriormente.
Quando non c’è un ‘io’, non c’è nessuno che conosce, e quindi nessuna conoscenza. Sei nella pace/beatitudine del silenzio, senza che sia presente la consapevolezza di esistere, né l’azione di auto testimoniarsi (che è stata indispensabile per Continua a leggere →