La smerigliatrice che leviga il Divino è la vita. Essa è il luogo in cui il Divino, stabilito nel cuore del realizzato, incontra (o si scontra con) i limiti dell’umano. Tale dialettica provoca delle crisi. Da queste crisi il Divino emerge sempre più rafforzato.
Pensate alla prova della croce di Gesù. Eppure dopo quel passo Egli emerge col corpo divino di redenzione.