la fiducia in Dio: la chiave ultima per la liberazione definitiva
Il Brahman è un terremoto di beatitudine, Ramana lo sottolinea di continuo. È vero, dopo un anno e mezzo o due si riassorbe nel Sé e rimane come Pace eterna, ma al momento questo non ci interessa.
Alcuni aspiranti non hanno tutta questa beatitudine, entrano in uno stato unitivo, godono di quella tranquillità… ma non basta! Penso a quel mio allievo che dopo 8 anni di pratica dell’advaita vedanta è caduto verticalmente dalla via. Rifletto: “Questi aspiranti non mantengono la realizzazione. Continua a leggere →