un pensiero incontinente
Io ho notato una cosa
Che se tu dici agli aspiranti che soffrono di un pensiero incontinente: “Cerca di non pensare. Ogni volta che si presente un pensiero che ti estroverte riporta la tua attenzione al Soggetto: all’IO, all’Essere ecc.”, gli dai un compito che lui non sa come assolvere, perché tu gli stai dicendo di lavorare sull’effetto, non sulla causa. Come se tu dicessi a un febbricitante “Cerca di non avere la febbre”…
Noi sappiamo che il Sé c’è già. È lì come Continua a leggere →