un aspirante senza concentrazione è come un paralitico che vuole partecipare alle olimpiadi
Per entrare nel samadhi – che non sia soltanto l’istante di esperienza diretta – occorre una mente focalizzata. Ciò richiede ore ore e ore di concentrazione, nel nostro caso sul Soggetto Ultimo: l’Io, l’Essere, la Consapevolezza, la Presenza, il Testimone.
Una persona senza concentrazione è guidata – o predata – dalla mente. La concentrazione doma l’ego, e se rivolata a fini spirituali lo ridimensiona, offrendo alla mente la purificazione necessaria per entrare nel samadhi e Continua a leggere →