la mente esiste solo perché esiste la dualità

— Come si fa a fermare i pensieri? Alcuni praticano la concentrazione della mente. — Renditi conto di questo: LA MENTE ESISTE SOLO PERCHÉ ESISTE LA DUALITÀ. Ci sono tanti oggetti e tante persone... molto a cui pensare… Quando la dualità svanisce, chi pensa a che??? Perciò la via per cancellare i pensieri e rivolgersi al Sé e dimorarvi, cioè stare nell’UNITÀ. Questo si ottiene in 3 fasi: 1. Nella prima fase l’aspirante si chiede: A chi appare questo? Chi sente quest’altro? Continua a leggere →

Sembra che non sia stato registrato niente nella mente

In questi giorni ogni evento vissuto si cancella istantaneamente. Sembra che non sia stato registrato niente nella mente durante la giornata, non c’è ricordo, ma se serve ricordare qualcosa allora ne emerge la memoria. Capisco che il ‘rimuginare nella memoria’ non può più accadermi in modo meccanico. Senza registrazione, non è successo niente. Sono sempre serena. Quando si cambia frequenza non è facile far comprendere agli altri di cosa si tratta. Si prova, ma solo chi sa comprende. Ti Continua a leggere →

su cosa deve stabilirsi la mente?

Un passo di Hui Hai, maestro cinese dell’VIII secolo: - Su che cosa deve stabilirsi e dimorare la mente? - Deve stabilirsi sul non-dimorare e là dimorare. - Cos'è questo non-dimorare? - Significa non lasciare che la mente dimori su nessuna cosa di nessun genere. - E cosa significa questo? - Dimorare su nulla significa che la mente non si fissa sul bene o sul male, sull'essere o sul non-essere, sul dentro o sul fuori o da qualche parte tra i due, sul vuoto o sul non-vuoto, sulla concentrazione Continua a leggere →

AI FIGLI DI SHIVA – NON STA ACCADENDO NIENTE

Una mente non educata diventa un ostacolo insormontabile alla realizzazione. Una mente educata vi porta da sola alla realizzazione senza sforzo. Perciò riforma la tua mente, altrimenti fai come quelli che hanno un sacco di esperienze dirette da raccontare agli amici, ma non sono cambiati per niente. Tu sei ‘niente’, e non esiste ‘niente’, questo ti dev’essere chiaro. Abitua la tua mente a vedere la verità ripetendo mentalmente che ‘non c’è niente’, ‘non sta accadendo Continua a leggere →

la morte della mente

— Tu devi morire, ma la morte che dico io non è quella del corpo fisico, ma della mente, che è silenzio.

— Come disattiva la mente?

— Uno dei metodi: osserva neutro ciò che appare senza giudicare né fare niente, evitando che il computer (la mente) parta con tutte le sue valutazioni. Dopo un certo tempo di questa pratica hai la coscienza che dimora in se stessa e silenzio, dato che il computer è spento.

come un punto immobile

Le vasana (tendenze mentali acquisite) possono sembrare come un’enorme montagna che ostruisce il tuo progresso. Non essere intimidito dalla loro grandezza. Non è una montagna di roccia, ma di canfora. Se ne accendi un angolo con la fiamma dell’attenzione discriminativa, verrà ridotta a nulla. Rimani separato dalla montagna dei problemi, rifiuta di riconoscere che sono tuoi e si dissolveranno di fronte ai tuoi occhi scomparendo. Annamalai Swami Commendo di Marco Mineo: Tendendo verso la Continua a leggere →

specchio specchio delle mie brame…

specchio specchio delle mie brame chi è la più bella del reame? Voi guardate dentro voi stessi e quel che vedete è lo specchio della mente che vi offre un certo panorama di impressioni a cui siete più o meno soliti, e voi credete che quel panorama sia la vostra vita, il regno in cui vivete. Poi dallo specchio compare qualche identità, un’immagine mentale che pensate essere voi, il vostro io, e questa immagine comincia a dire: “Mi sento così, mi sento cosà… Avrei bisogno Continua a leggere →

stare fuori dalla mente non significa che non vi siano pensieri

— Amato Maestro, dopo l’apertura di ieri, ho avuto una pratica straordinariamente limpida. Sto cominciando a percepire cosa significhi stare nel Sé... Eppure i pensieri ci sono, ma nessuno sforzo, sono naturalmente lì... E lì amo stare... Che meraviglia... — Stare fuori dalla mente non significa necessariamente che non vi siano pensieri, significa che tu, il Sé, non vieni alterata da essi. Appare un pensiero, un’onda, e l’ego e dice: “Questo pensiero l’ho pensato io”, ma non Continua a leggere →

Quando la coscienza si disidentifica dalla mente

— Buongiorno Maestro. Forse ti starò facendo una domanda un po’ stupida, ma mi sono bloccato su questo concetto: Dire che non sono il mio corpo, per me in questo stato, significa andare oltre all'aspetto materiale delle cose e cercare l’aspetto di Energia, Essere, ecc. onnipervadente; significa dire quindi che non sono solo il mio corpo, ma anche questa Energia. Ora sto cercando di connettermi a questo Energia, all’Essere, attraverso l’autoindagine (anche ripetendomi spesso io, io , Continua a leggere →

Investigazione

— Buongiorno Sergio, quando inizio ad investigare dentro di me a volte ricevo delle piccole illuminazioni, ma solo a livello mentale. A volte mi chiedo chi sta pensando queste cose e i pensieri si fermano. La risposta dovrebbe uscire spontanea senza arrovellarsi il cervello, giusto? Leggendo e rileggendo Sri Ramana o ascoltando i video di Rupert Spira riesco a percepire la Consapevolezza come quel potere che mi ha tolto dai guai tante volte. Mi ha salvato la vita in momenti in cui è come se fossi Continua a leggere →