non basta qualche samadhi per avere uno jnani
Sri Ramana Maharshi, discorso 465.
Sri Bhagavan spiegò a un giudice dell’Alta Corte in pensione alcuni punti dell’Upadesa Saram.
1) La meditazione dov’essere un flusso di attenzione ininterrotto come una corrente. Quando è ininterrotta viene chiamata samadhi o kundalini shakti.
2) La mente può rimanere latente e fondersi nel Sé; in questo caso dovrà necessariamente riemergere. Quando emergerà ci si ritroverà come prima, perché le predisposizioni mentali che erano latenti si Continua a leggere →