il Sé è il Testimone, che si rivelerà essere la Pura Coscienza indifferenziata
— Ciao Sergio. Ti scrivo per due ragioni. La prima è che ci sono momenti in cui mi immergo spontaneamente in una prospettiva ‘esterna’: continuo a guardare la realtà dal mio corpo, ma sento un collegamento profondo con la realtà intorno a me. Sono sempre io, ma mi percepisco quasi come fossi un prolungamento, un tassello in mezzo al tutto. Questo avviene soprattutto nella natura e quando non c’è confusione intorno a me.
— Avendo letto il Vivekachudamani di Adi Shankara sai che il Continua a leggere →