aiutami

Conosco una via facile alla Realizzazione. Chi desidera Moksha, la Liberazione, praticando un Ritiro di Autoindagine ogni due mesi, dopo il 4°, 5° Ritiro non si esce più da quella intensità/profondità, la mantiene anche tornando a casa. Deve inoltre praticare l’autoindagine sotto la guida di un maestro. Se volete diventare un concertista di qualsiasi strumento avete bisogno di un maestro. Ancor più per la realizzazione. Perciò se volete fare seriamente dovete avere un maestro. La relazione Continua a leggere →

Darshan – report 3

Partecipante: A mio parere il Darshan non può sostituire il Ritiro di Autoindagine. È vero che il Sé parla da solo, ma bisogna essere pronti ad abbandonarsi. Se non avessi fatto prima Ritiri di Autoindagine, se fosse stata la mia prima esperienza, probabilmente avrei incontrato solo potenti resistenze e sarei stata in grave difficoltà. Il primo giorno, nonostante il Silenzio sia stato immediato e profondo – anzi proprio per questo – è stato a tutti gli effetti il primo giorno di un Ritiro Continua a leggere →

Darshan – report 2

Sergio: Per avere un feedback ho rivolto delle domande ai partecipanti: 1. Sei stato portato nel silenzio? 2. Se sei stato portato nel silenzio, hai visto il Sé? 3. Secondo te un ritiro come Darshan potrebbe sostituire il Ritiro di Autoindagine? (La domanda non sta affermando che il Ritiro di Autoindagine non va bene ed è da eliminare. Vanno benissimo, ci saranno sempre degli aspiranti portati a quel ritiro. Ma immagina un gruppo che ha solo un ritiro come Darshan, secondo te può Continua a leggere →

ritiro di autoindagine

Sentite il potere del Ritiro di Autoindagine? Sentite come sta portando profondità (e crisi se Shiva incontra resistenze)? Molti non vi partecipano, saranno una dozzina di persone, eppure porta profondità su tutto il sangha; non solo il mio, anche quello di Renato, e non solo su questi 2. Un Ritiro Intensivo di Autoindagine è come Shaktipat. È una propagazione di Shiva nel sogno del creato, e chi è più vicino o più sensibile ne beneficia maggiormente, ma l’eco arriva anche al punto Continua a leggere →