dopo l’ultimo ritiro

— Da dopo l’ultimo ritiro quando medito spesso mi ritrovo a ‘vagare’ in spazi di ricordi della mia infanzia, nel periodo tra gli 8-9 anni, che corrisponde ai primi contatti col Sé. Oggi sono tornata lì e ogni volta che mi accorgevo di essere osservatore, riportavo l’attenzione al Sé. A un certo punto ho percepito l’amore. Ho sentito questo amore che ho dentro da sempre, come mia natura. In questo amore io nono sono più sola. Non so come spiegare… È una sensazione di completezza Continua a leggere →

l’energia disimpegnata

Uno dei problemi nella pratica e sulla via alla liberazione è l’energia disimpegnata. Quando l’energia non è impegnata si lega alla mente e all’ego (ricordi, sensazioni, indulgenze ecc.). Questo è il motivo per cui i Ritiri Intensivi di Autoindagine sono così potenti: per 3 giorni, o più, tutta la tua attenzione e rivolta a dimorare nella sensazione di io, tutto il format vi indirizza a questo, e superato il primo giorno il volano di quell’intento si mette in moto e ti funziona automaticamente Continua a leggere →

Ritiri

Sergio: — Come è stato il rientro dal Ritiro? Risposta 1: — Molto bene, non mi sono mossa dallo sfondo. Risposta 2: — Molto bene! Nelle diadi che ho fatto al Ritiro prevaleva la percezione dell’Abbraccio (Grembo di Dio), dell’essere ‘accompagnati’. L’io che abbandona la presunzione e l’orgoglio di essere l’agente… diventa uno strumento del Sé. L’io che si spoglia dell’io, per dirla con Ramana. Sergio: — Quando la frequenza ai Ritiri è maggiore (1 ogni 1-2 mesi), Continua a leggere →

se non morite…

Voi potete avere tutte le esperienze spirituali che volete, incluso samadhi da raccontare agli amici… Ma se non ‘morite’ rimanete un f. essere umano! Abbiamo fatto uno dei Ritiri intensivi più potenti che abbia visto in questa vita, una bomba di Shiva che ha spazzato via tutto. Un eccellente occasione di morire definitivamente. Sapete quanti erano? 24… Ma io ho più di 200 contatti su Facebook, e gli altri? Sono sopravvissuti… si sono salvati la pelle Il Ritiro Intensivo Continua a leggere →

stanotte ho fatto uno strano sogno

Caro Maestro, hai chiesto giorni fa come ci stiamo preparando al ritiro. Io non mi sento diversa dal solito, ma stanotte ho fatto uno strano sogno sul ritiro. Tu davi insegnamenti e inoltre dedicavi del tempo a preparare delle torte molto profumate, tipo dei plum cake. Dopo essermi assentata per una passeggiata venivo a sapere che avevi dedicato del tempo ad ogni persona dicendo ad ognuno qualcosa di intimo basandoti sulla loro data di nascita. Mi dispiacevo per aver perso questa occasione. Continua a leggere →

ho sognato che stavo morendo

— Questa notte ho sognato che stavo morendo, il cuore cedeva. Scrivevo una lettera per comunicare che non avevo sospesi con nessuno.

— Felice che il Cuore abbia ‘ceduto’. Il tuo karma passato si è concluso! Niente di meglio che battezzare la nuova esistenza guidando un Ritiro Intensivo di Autoindagine. Se sai sederti su una sedia, tutto il resto verrà da sé. Tu hai già il Ritiro di Autoindagine dentro.

due sorelle si incontrano in sogno

Roberta Gamba: — Stanotte ho fatto un sogno ampio dove c’era anche la tua presenza [si riferisce ad Anna Gagliano] oltre ad altre persone. Però non è stato uno di quei sogni lucidi che ricordo come un evento avvenuto nello stato di veglia. Ultimamente quando mi sveglio entro nel Sé e controllo quello che è successo durante la notte, riesco sempre ad andare a vedere e ripercorrere il sogno e i punti dove non ci sono sogni. Stamani l ho fatto e dopo un po’ mi sono accorta che eri nel mio Continua a leggere →

dall’olimpo con amore… report sul ritiro da una dea…

— È tanto che non ti scrivo, e sono un po’ di giorni che ti penso tanto. Sei così tanto in me, che a volte mi sembra inutile comunicare. Sarei della scuola di Sonia: stare nel silenzio se possibile — Sì, tu sei cos’ì. Bello. Ci sono molte cose in cui Carmen ti assomigliava. Lei non mi ha mai detto, o quasi “Ti amo”. All’inizio ci soffrivo, perché ho una mente uditiva. Ma a lei non sfuggiva niente della mia espressione. Non appena notava qualcosa che mi piaceva, ecco che subito Continua a leggere →

il trasloco

Così subito dopo il Ritiro lungo hai traslocato? Il ‘trasloco’ nella psicoanalisi è un simbolo molto importante. Negli anni ’60 furono girati molti film che simbolicamente rappresentavano il viaggio psicoanalitico. Uno di questi si chiamava proprio ‘Move’ (il trasloco), col grande Elliott Gould. È del ’70 e purtroppo non si trova più in italiano https://youtu.be/_njTZ8x9dUk Nel tuo caso tutto è avvenuto spontaneamente e senza sforzo e senza mente. Ma è comunque importante. Continua a leggere →