Alcuni livelli di realizzazione

Al primo livello di realizzazione non c’è più un io, c’è un testimoniare asoggettuale il film di maya – avrete sicuramente ascoltato testimonianze del genere da praticanti avanzati del buddismo zen –, e tale stato diventa gradualmente omogeneo sia nella veglia che nel sogno. Il processo di ritorno all’Assoluto non si ferma qui. In armonia col diminuire delle responsabilità sociali, l’introversione aumenta e si entra nel samadhi, lo stato unitivo, consapevoli solo dell’Essere-Coscienza. Continua a leggere →

Freedom

Colgo l’occasione dello scritto di Anthony De Mello (riportato in basso) sull’«Eterno Presente», per commentarlo un tema che salta fuori spesso nella spiritualità. È un leitmotiv caro al new age, e autori versatili nello scrivere hanno avuto successo con tale narrazione easy-reading… di facile consumo e comprensione perché è ancora all’interno della mente: “E amerai la vita soltanto”… Quale vita?, che non esiste. È un livello di coscienza ancora molto parziale, non è Continua a leggere →

Ci sei solo TU

Ci sei solo tu. Tu sei il Padre! Maya (illusione) rimarrà nient’altro che una parola per te se non comprendi appieno questa Verità. L’attenzione non potrà essere completamente introversa fin quando non comprendi appieno questa Verità. La stabilità del sahaja samadhi non potrà avvenire fin quando non comprendi appieno questa Verità. Se pensi di essere un vuoto stai dicendo che sei un oggetto. Il Padre ‘è’! Poi nella sua assolutezza si dimentica di essere. Come jnani sarai Continua a leggere →

I tuoi sforzi e la tua devozione attireranno la Grazia

— Sergio, voglio essere certo di riuscire a comunicarti quello che sperimento... Questa solitudine/isolamento di cui ti ho parlato non è negativa, anzi! È pace assoluta, senza oggetti. Osservo poi la mia mente che fa le sue solite conclusioni su cosa possa essere e come possa andare a finire. Una di queste è che: “non riuscirò mai a entrare in quello stato”. È lì che mi accorgo di avere ancora un sacco di limitazioni! ahahah… Questo ego che le studia tutte. La cosa che mi ha colpito Continua a leggere →