un’apparente dicotomia

— Amato, Nello stato di quiete profonda, dove tutto rimane immutato, vivo come in una dicotomia, non sentendone però il peso, ma solo osservandola. Interiormente nulla muta, tutto rimane fermo come il fondo dell’acqua di un lago anche se il vento increspa la superficie. Il corpo invece prova emozioni e desideri a cui sto dando ascolto, gioendo nel momento in cui tutto avviene ma rimanendo profondamente nel silenzio. Ecco ciò che accade. — È una dicotomia temporanea, anche se può durare Continua a leggere →

orfani di madre

Una mia amica, o meglio, una Dea che mi onora della sua amicizia, fa un sogno: — Ci sarebbe stato un disastro imminente, mia madre, piangendo si diceva dispiaciuta per lasciarmi in un mondo così in pericolo. Io le dicevo sorridendo “non preoccuparti mamma, la vita è così, non è un problema”. Cosa significa secondo voi questo sogno? Qual è la ‘femmina’ che ti protegge (per così dire) dai pericoli del mondo? L’identità personale! E se quella è la madre, qual è questo ‘disastro Continua a leggere →

nulla è più come prima

E adesso che sono tornata a casa nulla è più come prima... Si è stabilizzata una pace di fondo che deriva dal non sentirmi coinvolta da nessuna occupazione; il mio corpo-mente sa esattamente ciò che deve fare e come farlo restando nel silenzio. Eppure sono state delle giornate molto intense e impegnative, solo la sera mi sono seduta ad ascoltare alcune delle musiche più belle del Ritiro, gioendo in uno stato di innamoramento del Sé, o a cantare un bhajan senza riuscire a trattenere le lacrime Continua a leggere →

la beltà di Shiva

— S. è la ‘Beltà di Shiva’. Badate, io non mi riferisco al fatto che la sua forma sia quella di una bella giovane donna: è il suo soave silenzio, placida quiete, amore amore amore che non ha bisogno di essere dichiarato. È la ‘Beltà di Shiva’ la cui fragranza vi accarezza il cuore, e vi cattura per la sua misericordiosa quiete, e vi fa dire: resto qui! — Grazie amato Maestro e Resto Qui... senza alcun merito né volontà, perché nulla mi appartiene. — Shiva è non avere Continua a leggere →

l’idillio d’amore con Shiva

Il post del caro amico Giorgio G. inizia così: “Colui o colei che cercano sé stessi devono costantemente convivere con il paradosso, con la contraddizione, con il ‘non riuscire’ e con il non capire”. Il paradosso di non riuscire e di non capire esiste fino a un certo punto. Poi l’aspirante comincia a immergersi sempre più nel Silenzio sublime e misericordioso di Shiva che dissolve tutte le condizioni. Per un periodo la fa nei Ritiri, durante la meditazione e in momenti ispirati Continua a leggere →

riassorbi il desiderio nel desiderio di liberazione

Shiva taglia con l’unghia del dito mignolo la testa di Brahma Shiva taglia il nodo della creazione Riassorbi il desiderio nel solo desiderio di liberazione Riassorbi il desiderio nell’ineffabile Silenzio di Shiva che spegne mente, ego e l’ologramma del mondo Shiva Om Shiva Om Shiva Om Shiva Om Shiva Om… Continua a leggere →

Come arriva il Silenzio?

— Come arriva il Silenzio? — L’assenza di desiderio, tranne uno, per Shiva, la dissoluzione. Il senso di libertà assoluta diviene così irresistibile che vuoi solo quello. Così Shiva dissolve tutto. Ti libera dalle identificazioni con la tua persona e col corpo, con la mente, le abitudini… Scende il Silenzio e vuoi stare solo in quello, riconosci solo quello come il tuo vero corpo… E vedi anche gli altri come Silenzio. Tutto diventa Silenzio fatto di Silenzio, come se fosse trasparente; Continua a leggere →