se chiami un oggetto sedia, è una sedia; se lo chiami legno, è legno

Quando la conoscenza oggettiva giunge alla fine, il veggente individuale non sopravvive. In quel momento l’orgoglioso ‘io’ si fonde [nella Realtà]. Come è concettuale l’individuo, così lo è il veggente. Se chiami questa città ‘Bombay’, essa apparirà come Bombay; se la chiami Terra, apparirà come Terra. Tutto dipende dai concetti del veggente. Se chiami un oggetto sedia, è una sedia; se lo chiami legno, è legno. Se chiami il tutto Realtà, allora il tutto è la Realtà. Se Continua a leggere →

il terzo occhio

Al figlio del Guru è stato dato un occhio solo, ed entrambi gli occhi precedenti, gli occhi che vedono la dualità, sono stati portati via. Ciò perché quello che mostrano è falso. Così come gli occhi doppi sono falsi, è falso il mondo visto da questi occhi. Al discepolo del Sadguru è stato dato un occhio solo, e poiché è un occhio unico, vede solo UNO senza secondo. Il velo della dualità è stato rimosso. Il velo dell’illusione si è squartato, emerge il senso di Unità e tutte le divisioni Continua a leggere →