la chiave del sogno

Ci sono più chiavi di interpretazione di un sogno. Una di queste, che è quella che a noi interessa, è che tu sei tutte le parti del sogno. È così che dovreste vivere: mai separati! Voi siete tutte le parti del sogno. E allora potete trascenderlo e diventare il comune denominatore, l’essenza informe.

La presenza nel sogno

Vedi Sergio, mi hai acceso una luce che ha mostrato questa cosa. È da sempre così. Non mi sono mai chiesta cos’era, né della sua importanza. Aver visto questo mi sta ancorando. La consapevolezza osserva che la mente [l’intelletto] aveva bisogno di ricevere questa conferma. La presenza nel sonno ‘OSSERVA’, così come nella veglia. È testimone di ciò che la mente pensa e/o sogna, interagendo con essa. A volte è ferma, altre volte viene risucchiata. Stessa identica cosa nella veglia. Continua a leggere →

Alcuni livelli di realizzazione

Al primo livello di realizzazione non c’è più un io, c’è un testimoniare asoggettuale il film di maya – avrete sicuramente ascoltato testimonianze del genere da praticanti avanzati del buddismo zen –, e tale stato diventa gradualmente omogeneo sia nella veglia che nel sogno. Il processo di ritorno all’Assoluto non si ferma qui. In armonia col diminuire delle responsabilità sociali, l’introversione aumenta e si entra nel samadhi, lo stato unitivo, consapevoli solo dell’Essere-Coscienza. Continua a leggere →

La corda che sembra un serpente

— O vedi la corda o vedi il serpente! — È così, Marco. Grazie. Ma anche quando abbiamo visto, più volte, che il serpente è in realtà una corda (che la realtà fenomenica è illusoria), siamo così condizionati che continuiamo a reagire come se fosse un serpente. Perciò nel mondo bisognerebbe vivere come quando sei sveglio nel sogno; e come ti coinvolgi, di nuovo ritornare “svegli nel sogno”... Dovete essere costantemente consapevoli, durante tutta la giornata, che è un sogno, Continua a leggere →