— Centrandomi nella sensazione di esistere (e quindi disidentificandomi dalle emozioni), molti turbamenti sono venuti meno o si sono fortemente ridotti. Però alcune volte ritornano, soprattutto nelle scadenze di lavoro. Mi chiedevo se è possibile accelerare il raggiungimento di Titiksha, lo stato libero da ansietà anche nelle afflizioni.
— Titiksha significa pazienza, sopportazione. Sulla via spirituale è l’insegnamento antidoto all’impazienza di ottenere i risultati, che invece possono richiedere un tempo assai lungo. Quello cui aspiri richiederebbe il totale distacco, totale disinteresse alle vicende della propria persona, e quindi richiederebbe l’essere un Buddha. Paradossalmente Titiksha è l’ammonimento all’impazienza che sta dietro la tua richiesta.
Cosa fare nella sadhana:
1) Accetta completamente questi movimenti d’ansia. Questa è la base del distacco che è indifferenza, equanimità. Se ci pensi tu stai dicendo “Non voglio questo, voglio quest’altro”.
2) Osservali come testimone neutrale.
3) Chiediti: Chi sperimenta quest’ansia? Chi non la vuole? E così ti riporti al Sé.
Se vuoi possiamo provare una seduta di mind clearing per attenuarli, sapendo però che il m.c. non ha la forza di eliminare l’ego, che è la causa di tutti i problemi.