Pur avendo avuto molte esperienze dirette del Sé, parecchi aspiranti continuano a identificarsi con l’io-agente. Ciò è dovuto all’abitudine! Per anni hanno fatto le stesse azioni in quella modalità, e ora continuano a farle entrando nelle vesti dell’io-agente.
Ecco il training per rompere tale indesiderabile inerzia:
- Ricorda una volta in cui hai compiuto un’azione, o hai manifestato una reazione, identificandoti con l’io-agente.
- Come potevi fare meglio?
Ripetitivo da 1 a 2.
Bisogna spiegare all’assistito che non è l’io-agente che va cancellato. L’io-agente è una funzione della psiche che può servire per compiere le azioni complesse che il Potere Superiore vuole si compiano attraverso la nostra struttura corpo-mente. È l’identità del Sé con l’io-agente che va dissolta.
Il passo fondamentale per disidentificarsi dall’io-agente e guardare il proprio corpo-mente compiere le azioni, invece di calarsi ciecamente nell’identità dell’io-agente. La disidentificazione dall’io-agente poi si espanderà, ma il primo e fondamentale passo è abituarsi a guardare il proprio corpo-mente compiere le azioni.
All’istruzione “Ricorda una volta in cui hai compiuto un’azione identificandoti con l’io-agente” l’assistito (o voi stessi se lo fate da soli) non deve rispondere genericamente tipo: “Spesso faccio così. A volte faccio cosà…”. Deve individuare momenti specifici.
È un training fantastico! Tutti i maestri dicono di non identificarvi con l’io-agente. Questo è un modo per imparare a farlo in fretta.
Un caro augurio ❤