Agli advaitini raccomando di tenere in conto entrambi i due aspetti del Divino: la Trascendenza e l’Immanenza.
La trascendenza è il Testimone neutrale, l’immanenza è “di’ GRAZIE!”, l’abbandono al Divino.
Per un buon tratto vi sarà una certa dualità tra i due aspetti: avrete periodi in cui privilegerete l’uno o l’altro; ma alla fine diventano UNO.
Solo quegli aspiranti che riescono a fare entrambe le cose – essere il Testimone e al tempo stesso dire “GRAZIE!” a tutto ciò che viene verso di loro – hanno progressi spirituali molto rapidi.