— Dentro la meditazione di poco fa: mi accorgo che non ci può essere distrazione se concepisco che tutto ciò che appare alla mia attenzione nasce e ricade nel substrato che Io Sono. Tutto nasce e muore nello sfondo aformale che io sono. Suoni, pensieri, ricordi, corpo, respiro, immagini, sono solo espressione momentanea formatesi nello sfondo illimitato che tutto, ma proprio tutto contiene e di cui io so perché Io Sono Quello. Niente è lontano, niente è separato da me, tutto riposa nell’Uno. Grazie Sergio, buona serata: o guarda, saluto me stesso!!!
— Questo è meraviglioso! Hai visto quanto successo ti ha portato la pratica dell’amore di Lester Levenson.
Tu sei Turiya: la coscienza nella coscienza, l’essere nell’essere, l’attenzione nell’attenzione, l’amore nell’amore. Coltiva questa consapevolezza nel cuore, e contemplala più che puoi. Apri il tuo cuore alla realtà di Turiya.
Non cercare di ottenere uno stato. Lascia che sia la consapevolezza che sei Turiya a portare Turiya allo zenit. Non hai bisogno di ricercare il samadhi: TU SEI IL SAMADHI! Il sahaja samadhi e Tu siete la stessa cosa.
Lascia che gradualmente Tu-Turiya si sposti in primo piano e la tua vita personale vada in secondo piano, e guardala come si guarda un sogno lucido.
Hai praticato bene il ‘trasformare tutto in amore’ secondo l’insegnamento di Lester Levenson. Ora trasforma tutto in Turiya. ESISTE SOLO TURIYA! Non esitare. Non lasciarti catturare da nessun canto di nessuna sirene della vita fenomenica, ormai sai che sono tutti senza sbocco. Sii coraggioso. Scegli Turiya, il trionfo del Divino, dell’Amore divino, della tua Vera Natura immortale.