Caro Sergio, sono così commossa dalle tue parole di stamattina! Da qualche tempo è così presente questo lasciare in primo piano ciò che c’è. Ed è totale, onnicomprensiva… È.
Riesco a vedere in modo distaccato quando mi sposto nell’identificazione con le cose che accadono, per poi tornare in me: di solito è un movimento dolce, come le onde di un mare calmo, quasi un cullare.
Quando ritorno in me, anche se l’identificazione è stata forte, sia fisicamente che emotivamente, poi appare lontana, sbiadita, quasi come non fosse mai accaduto nulla. L’Essere è sempre più presente, reale, vero.
È tutto così semplice e commovente. Ti voglio bene. Grazie