un altro mondo

Ricorda che sei il Sé, altrimenti continuerai a saltare dal Sé all’individuo e viceversa, senza soluzione di continuità. Ricordare di essere il Sé include pace eterna, amore, gratitudine, devozione, abbandono… Nota subito quando scivoli nella mente e quindi assumi un punto di vista dell’io individuale e limitato.

Com’è possibile non scivolare nella mente con tutta l’attività che c’è nel mondo? In realtà sei in un altro mondo (il Sé)! Interiormente sei sempre in uno stato di trance o semitrance. Per trance intendo assorbimento nel Sé che fa sbiadire o scomparire il mondo. Il Sé ti attira, ti assorbe, una volta scoperchiato il vaso sei attirato un bel po’…

Perché uso l’espressione ‘altro mondo’? È il punto di vista di chi considera reale il mondo duale, e chi va e viene dal Sé fondamentalmente sente che sia ancora così. Quindi voglio dire a questi ultimi: “E giusto che ti senti in un altro mondo rispetto al mondo duale. Questo tuo sentire, quando diviene stabile, si chiama Realizzazione”.