una visione errata – due tipi di maestri

C’è una visione errata nei maestri che dicono: “Lui o lei ristagna in questo tale stato e deve decidersi a uscirne”, rigettando così la responsabilità sull’allievo.

Una tale proposizione può avere validità se riferita a soggetti che non hanno intenzione di cambiare. Ma se hai di fronte un aspirante volenteroso, che ti segue e che ha voglia di realizzarsi, È COMPITO DEL MAESTRO TROVARE IL MODO PER AIUTARLO A SUPERARE LE SUE BARRIERE! Altrimenti è come un medico che dice al paziente: “Lei ha un cancro, ma se non si decide a uscire dalla sua malattia non c’è niente da fare”, e lo molla lì. Ma il poveretto non immagina nemmeno come poterne venir fuori! È per questo che si è rivolto al medico, altrimenti avrebbe risparmiato l’esborso della parcella.

Quando vi sono giudizi colpevolizzanti che vengono attribuiti a un presunto io-agenteCHE NON ESISTE!!! – è perché quel maestro o quel medico non hanno le conoscenze necessarie per aiutare l’allievo o il paziente che sia. Imputare la colpa dell’insuccesso al presunto io-agente di un allievo volenteroso è una VERGOGNOSA MENZOGNA! La colpa è del maestro che non sa quel che andrebbe fatto! Ma allora si dovrebbe essere veritieri e onesti e ammettere a se stessi la propria crassa ignoranza, invece di proiettarla nella presunta incapacità o inidoneità dell’allievo.

Mi hai detto che Ranjit dice che il maestro dà l’insegnamento è poi lascia che l’allievo progredisca spontaneamente secondo le proprie capacità e possibilità. Questo è il metodo di maestri che hanno numerosi allievi. Essi danno l’insegnamento e con questo hanno concluso il loro compito.

Questo non è il mio metodo! Io lavoro con pochissimi allievi che curo personalmente, come un padre con i figli. Se ho un’allieva che non riesce a fare progressi perché da bambina è stata violentata da tre energumeni, io lavoro con lei per dissolvere quella barriera. L’altro tipo di maestro direbbe: “Ti ho insegnato che la realtà manifesta è un’illusione, che tu come persone e io individuale sei un’illusione, ti ho detto che sei l’Assoluto immanifesto inconoscibile, hai tutti gli elementi per superare il tuo trauma. Buona fortuna!”.

Alcuni di questi maestri hanno una potente emanazione che investe gli allievi vicini; dunque, anche se non usano tecniche di mind clearing, aiutano gli allievi attraverso il loro potente darshan. Altri invece non hanno questo potere, o ne hanno poco, e si limitano a dare l’insegnamento e ha tenere dei meeting.

Se sei un maestro di questo tipo, hai il pieno diritto ad esserlo, ma necessariamente vi saranno poche corrispondenze con me.